14 ott – In merito alla vicenda che oppone i Pm di Palermo e il Quirinale sulle intercettazioni, fatte nell’ambito dell’inchiesta sulla trattativa Stato-Mafia, il Guardasigilli dice: ”Io sto con la Costituzione che dice che il presidente della Repubblica è immune per gli atti compiuti nell’esercizio delle sue funzioni. E’ un’immunità diversa dalla monarchia”.
”Si tratta di vedere – sottolinea Severino – quando il presidente della Repubblica è nell’esercizio delle sue funzioni. Il presidente, va anche ricordato, è anche il presidente del Csm quindi le sue funzioni sono estremamente ampie e riguardano anche i rapporti con la magistatura. Lungi da me valutare se sia o non sia in un momento di immunità, ma osservo solo che le sue funzioni sono estremamente ampie”. adnkronos