11 ott – BRUXELLES – ”La Commissione ha gia’ avviato un’indagine per verificare che in tutte le zone dell’Abruzzo in cui e’ presente l’orso marsicano siano vietate le pratiche venatorie che potrebbero minacciare questa specie protetta”.
E’ la risposta del Commissario Ue all’Ambiente Janez Potocnik all’interrogazione di Andrea Zanoni, eurodeputato Idv, riguardo ”il grave declino anche colposo dell’orso bruno marsicano nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise”.
Nella sua risposta, il Commissario Ue ha precisato che ”spetta all’Italia adottare i provvedimenti necessari per conseguire una protezione rigorosa dell’orso ai sensi della direttiva Habitat. L’interessamento concreto dell’Ue e’ una buona notizia – ha detto Zanoni – adesso si faccia luce su come l’Italia ha usato i fondi europei del LIFE+’‘.
”Potocnik ha indicato – ha riferito in una nota Zanoni – che dal 2007 ad oggi ben tre progetti riguardanti l’orso bruno marsicano, e altri carnivori, hanno beneficiato di un finanziamento nell’ambito del programma LIFE+ per un costo totale stimato a 10.224.707 euro, di cui 5.168.356 euro di contributo LIFE+”.
”I cittadini italiani ed europei – ha spiegato Zanoni – hanno il diritto di sapere come questi soldi sono stati spesi”. (ANSA).