Roma, 11 ott – Se la sentenza della Corte Suprema di Nuova Dehli sui due maro’ italiani sara’ negativa l’Italia avviera’ ”tutta una serie di azioni a livello internazionale e quel punto si aprirebbe anche sul piano legale una controversia tra Stati, ma spero che cio’ non debba mai avvenire”.
Lo ha detto il ministro degli Esteri Giulio Terzi, nel corso di un’audizione di fronte le Commissioni riunite Affari esteri e Difesa di Camera e Senato.
Le parole del titolare della Farnesina giungono a poche ore dal rinvio al prossimo 8 novembre del processo di primo grado che vede imputati a Kollam i due fucilieri Massimiliano Latorre e Salvatore Girone. asca