Hera-Acegas, comune Bologna approva la fusione, maggioranza spaccata

9 ottobre  – Maggioranza di centrosinistra spaccata al comune di Bologna che nella notte ha comunque approvato la delibera sulla fusione per incorporazione di Acegas-Aps in Hera.

Diciannove i voti favorevoli, tutti del Pd compreso il sindaco Virginio Merola con l’apporto del consigliere di opposizione Stefano Aldrovandi, ex AD di Hera. Contrari Sel e Idv che fanno parte della maggioranza, la Lega, il Pdl e Movimento.

Il consigliere Cathy La Torre di Sel, che ha riferito la notizia a Reuters, ha motivato il no alla delibera con il fatto che con questa operazione Hera si allontana dai territori, allargandosi a Veneto e Friuli Venezia Giulia e realizzando un’operazione finanziaria. E’ stato un sì sofferto, quello di Bologna, principale azionista di Hera, che ha creato diversi mal di pancia in casa del Pd e che ha spinto alcuni comuni della regione a esprimersi contro la fusione.

Con il via libera di Bologna, si avvia a conclusione l’iter di approvazione della fusione da parte dei comuni azionisti di Hera. Adesso la parola spetta alle assemblee delle due aziende convocate per lunedi prossimo che dovranno dare il via libera definitivo alla fusione che darà vita alla seconda utility italiana. (Reuters)