Prima simulazione di cyberattacco in tutta l’Ue

7 ott – BRUXELLES – Si è svolta ieri la prima simulazione di un cyberattacco a scala europea, che vede la partecipazione di banche, imprese di telecomunicazioni, fornitori di servizi internet, amministrazioni nazionali e locali. L’esercitazione, durata tutto il giorno, prevedeva che i circa 400 esperti coinvolti in tutta l’Ue affrontassero oltre 1.200 incidenti informatici nell’ambito di un attacco distribuito di negazione del servizio (DDoS).

L’obiettivo e’ verificare il livello di risposte in caso di attacco contro i siti web pubblici e i sistemi informatici delle banche europee. ”E’ la prima volta” che questa esercitazione viene fatta, ha spiegato la commissaria Ue all’agenda digitale Neelie Kroes, sottolineando che la collaborazione tra i diversi attori e’ ”indispensabile”, visto ”l’aumento della portata e della sofisticazione dei cyberattacchi”.

Nel solo 2011, questi sono aumentati del 36%, mentre tra il 2007 e il 2010 le imprese che hanno notificato incidenti con impatto finanziario sono quadruplicate (dal 5 al 20%). L’Agenzia Ue per la sicurezza delle reti (Enisa) pubblichera’ entro fine anno i risultati. ansa