VITERBO, 7 OTT – Una quindicenne pachistana, residente in un paese della Tuscia, e’ stata picchiata ripetutamente e segregata in casa dal padre perche’ ‘troppo occidentale’ e poco rispettosa delle tradizioni del paese d’origine.
La vicenda e’ stata scoperta dalla sezione contro i reati sui minori della Squadra Mobile di Viterbo, che ha assegnato l’adolescente a una casa famiglia e ha denunciato il padre per maltrattamenti in famiglia. Il tribunale dei minori gli ha revocato la patria potesta’. ansa