5 ott – La blogger cubana e filostatunitense Yoani Sanchez e’ stata arrestata nella citta’ di Bayamo, dove si trovava con ”l’intenzione di mettere in atto una provocazione e uno show mediatico” in occasione del processo all’attivista spagnolo Angel Caromero. Ne da’ notizia il sito web www.yohandry.com.
Yoani Maria Sanchez Cordera, nata a L’Avana il 4 settembre del 1975, si e’ resa famosa in tutto il mondo per il suo blog Generacion Y, tradotto in 20 lingue e creato nel 2007 in collaborazione con un server tedesco, sul quale l’attivista pubblica regolarmente storie di vita cubana, caratterizzate da un tono critico nei confronti del governo.
La Sanchez e’ una delle piu’ influenti voci sulla realta’ castrista. E’ stata spesso perseguitata dai mezzi di repressione ufficiali cubani e le pagine del suo blog sono state non in rare occasioni vandalizzate. In Italia, i suoi articoli sono pubblicati dalla rivista Internazionale e dal quotidiano La Stampa, che pubblica il suo blog sul sito LaStampa.it/GeneracionY, tradotto da Gordiano Lupi.
Era gia’ stata arrestata il 6 novembre 2009 nelle strade della capitale mentre si recava a una manifestazione contro la violenza, insieme ad altri blogger amici subendo ”abusi verbali e pesanti percosse”. In molti, vicini ideologicamente al regime, la considerano una finta dissidente finanziata dagli Stati Uniti in chiave anticastrista. Il 16 dicembre del 2010 Wikileaks pubblico’ un cablogramma in cui Yoani Sanchez lamentava ai diplomatici americani l’impossibilita’ di fare acquisti su Internet tramite Pay Pal e annunciava che ”simili angoscianti restrizioni” alle liberta’ personali non possono che ”favorire un cambiamento”.
Per il suo blog ha ricevuto il Premio Ortega y Gasset istituito dal quotidiano spagnolo El Pais ed e’ stata selezionata dalla rivista Time come una delle 100 persone piu’ influenti del 2008. Il 27 novembre 2008, la televisione tedesca Deutsche Welle le ha assegnato il premio The Bobs 2008 al Meglior Weblog Internazionale. asca