Cambiamenti climatici: l’Italia regala altri 6 milioni di dollari ai piccoli Paesi del Pacifico

4 ott – ”Consapevoli della minaccia che incombe sui piccoli Paesi del Pacifico a seguito dei cambiamenti climatici, l’Italia intende continuare a sostenere i loro sforzi per affrontare questa sfida”: da New York, dove e’ arrivato dopo la due giorni di Washington, il ministro dell’Ambiente Corrado Clini sottolinea come l’impegno del nostro Paese sia quello di ”rilanciare il Programma di Cooperazione per lo sviluppo di fonti di energie rinnovabili e la protezione del territorio avviato nel 2007”.

Assistito dall’ambasciatore Cesare Maria Ragaglini, rappresentante permanente al Palazzo di Vetro, Clini ha aperto nella sede della Missione all’Onu i lavori del sesto incontro del Comitato Congiunto del Programma, tra Italia, Austria, Comune di Milano e i piccoli Stati insulari del Pacifico (Papua, Nuova Guinea, Fiji, Micronesia, Marshall Island, Nauru, Palau, Samoa, Solomon Island, Tonga, Tuvalu e Vanuatu).

”Tali Paesi, pur essendo tra quelli che inquinano di meno, sono i piu’ vulnerabili agli effetti del riscaldamento globale del pianeta”, ha spiegato il ministro ribadendo l’impegno italiano a sostenere il progetto con un contributo addizionale di 6 milioni di dollari – su un totale di 10 milioni – e ad estenderne la durata sino al 31 dicembre 2015, cosi’ come annunciato alla Conferenza Rio+20.

Si tratta di un programma bandiera per l’Italia – ha detto Clini all’ANSA – considerato uno dei piu’ efficaci anche dalle Nazioni Unite per quanto riguarda i Paesi poveri”. E questo fa si’ che oltre all’importanza dal punto di vista ambientale, abbia anche un ”effetto politico” per quanto riguarda il nostro ruolo a livello internazionale. ansa