Renzi: “contro l’evasione fiscale bastano dieci hacker”

  2 ott. – “Prendiamo dieci smanettoni, dieci hacker che lavorano su internet, facciamogli incrociare le banche dati e vediamo che lo Stato puo’ sapere tutto di tutti”, sulle tasse da pagare e non pagate. Lo ha suggerito Matteo Renzi, parlando delle cifre record di evasione fiscale che si registrano in Italia nel corso del suo intervento al cinema Massimo di Pescara, dove e’ arrivato con il suo camper.

“Vediamo”, ha detto, “di far pagare le tasse a chi non le paga, non con i provvedimenti spot che servono per andare sul Tg1 la sera ma con i provvedimenti concreti, e quello che recuperiamo dall’evasione fiscale lo usiamo per ridurre il peso delle tasse sui cittadini”. “Se tocchera’ a noi governare saremo ancora piu’ duri sulle regole contro la corruzione, anche per recuperare quella dignita’ della politica che e’ stata portata via”, ha annunciato Renzi, in Abruzzo nell’ambito del suo tour per le primarie.

Tra le intenzioni di Renzi ci sono anche l’abolizione dei vitalizi, ha detto alla platea che lo ha accolto al cinema Massimo nonostante il maltempo, il dimezzamento del numero dei parlamentari, l’abolizione del finanziamento pubblico ai partiti che e’ un “modo distorto per buttare via i soldi del contribuente”. (AGI) .