ROMA, 24 Sett – Giampaolo Pansa ritiene che potrebbero arrivare i colonnelli.
Se i politici sono quelli che conosciamo, e i tecnici sono quelli che, con estrema rapidità, abbiamo imparato a conoscere, non resterebbero altre vie d’uscita; sotto gli occhi di un popolo abituato a tutto, oltre le divise e i fucili di Carabinieri, Guardia di finanza e Polizia di Stato.
Forse Pansa ha voluto drammatizzare e vede l’Italia con gli occhi di chi ne ha viste e raccontate tante.
Il metodo migliore , per dare ragione o torto alle tesi di Pansa , è quello della loro confutazione.
Esercitiamo tutti il nostro cervello e la nostra fantasia nell’arte spietata della confutazione: troveremo una risposta in grado di camminare sulle sue gambe.
Sono discorsi e tesi da ultima spiaggia?
Provate a pensare al 1992, e chiedetevi: “Cosa sarebbe accaduto se la magistratura, dopo aver eliminato Dc e Psi, avesse continuato anche con la distruzione del Bottegone?”.
Ci saremmo illusi allo stesso modo, ma avremmo acquisito la certezza che con la giustizia non si scende a patti.
Anche allora sarebbero potuti intervenire i “colonnelli”.
Poi, sono passati quattro lustri.
E ci risiamo.
guglielmo donnini