Samorì, il Mir e il conto della serva.

MODENA 22 Sett – Gianpiero ( mi raccomando con la enne) Samorì, “Chi era costui?” : si chiese lo smarrito elettore di destra.
Leggendo Il Giornale e l’intervista di Zurlo al battagliero avvocato modenese, fondatore del Mir, Moderati italiani in rivoluzione, non se ne ricava un granché.
Vorrebbe, il giuresperito emiliano, attingere alle “enormi” riserve di Bankitalia, per dare lo sprint all’Italia.
Parlando di sprint a Modena, non si può dimenticare la Ferrari.
Ecco una bella idea: chieda Samorì la collaborazione della Casa del Cavallino, eh wroom! a tutta birra per le strade e le piazze d’Italia!
Mettiamo un Gianpiero nel motore, e conquistiamo il Paese.
Col Mir…
Avvocato, ci faccia il piacere.
guglielmo donnini (elettore – non pentito – di destra).

P.S.: Elezioni Camera 2008 = votanti 37.874.569.000 = pari all’80,51% dei 47 milioni di aventi diritto.
Partendo dai votanti 2008, per ottenere uno striminzito uno per cento bisogna raccattare 379.000 voti.
Avvocato Gianpiero Samorì’, capito mi hai?