Leggendo con attenzione la sentenza della Corte costituzionale tedesca è facile scoprire che il limite dei 190 miliardi imposto alla Germania, salvo diversa decisione del Bundestag, è in effetti una soluzione che permette al parlamento tedesco, qualora ce ne fosse la necessità (e molto probabilmente ci sarà) di guardare dentro i segreti conti degli Stati che si rivolgeranno all’Unione europea per non cadere in default.
È molto probabile che la Spagna debba ricorrere prestissimo al fondo ; se arrivasse a ruota anche l’Italia, verrebbe presto il momento del debordo: i 190 miliardi autorizzati dalla Corte sarebbero insufficienti a medicare i malanni finanziari dei due pazienti, e tutto finirebbe nelle grinfie del Bundestag , prontissimo a fare polpette dei segreti di Mariuccio.
E il parlamento di Roma?
È come se non esistesse: tutto verrà deciso in Germania poiché siamo una colonia dei tedeschi.
Volevamo essere europei, grazie anche a Mariuccio siamo diventati alemanni.
guglielmo donnini