Monti: rilanciare il progetto di Unione del Mediterraneo

7 set – ”Bari, la Puglia, questa importante Fiera, sono inseriti in un contesto piu’ ampio, che abbraccia le due sponde del Mediterraneo. Infatti, e’ prima di tutto la regione mediterranea il cuore della proiezione esterna del nostro paese. Con questo spirito, davanti alle trasformazioni determinate dalla ‘primavera araba’, siamo oggi impegnati in una profonda rivisitazione delle relazioni con i paesi meridionali della regione, per il pieno soddisfacimento delle aspirazioni di liberta’, democrazia e prosperita’ dei popoli coinvolti e per la crescita dell’intera regione”. Lo ha detto il premier Mario Monti, nel suo intervento nel giorno inaugurale della Fiera del Levante a Bari.

L’Italia e’ fortemente impegnata a rilanciare la cooperazione euro-mediterranea – ha proseguito – mediante la valorizzazione dei fori di dialogo, primo fra tutti il Dialogo 5+5, tra cinque paesi della sponda Nord (Italia, Francia, Spagna, Portogallo e Malta) e cinque Paesi della sponda sud (Algeria, Tunisia, Marocco, Libia, Mauritania) che, per la struttura piu’ flessibile e per la minore e piu’ coesa membership, ben si presta a una collaborazione settoriale efficace e strutturata, in grado di fungere da esempio e da motore del processo di integrazione di tutta l’area”.

”Altrettanto importante – ha spiegato Monti – e’ l’impegno dell’Italia per il rilancio dell’Unione per il Mediterraneo, con particolare attenzione alla sua componente progettuale, la cui valorizzazione consentira’ di apportare benefici immediati, anche mediante un adeguato sostegno soprattutto alle Pmi, e di accrescere la fiducia nella cooperazione euro-mediterranea.

Avvicinare le due sponde del Mediterraneo significa anche creare opportunita’ economiche che integrano e generano stabilita’. Vi e’ quindi un forte impegno da parte dell’Italia a favorire le occasioni di sviluppo per i paesi della sponda sud con la partecipazione delle imprese italiane nei settori delle grandi opere infrastrutturali e dell’impiantistica, dell’energia, inclusa quella da fonti rinnovabili, del turismo e delle piccole e medie imprese in tutti i settori dell’economia, stimolando con il sistema camerale strumenti di formazione e di accompagnamento”.

Monti ha concluso su questo punto annunciando che il 13 settembre lui e il presidente Giorgio Napolitano incontreranno il nuovo presidente dell’Egitto, Mohammed Mursi. asca