Barcone di migranti naufraga al largo di Lampedusa

7 sett – Naufragio di un barcone con a bordo decine di immigrati, la notte scorsa, a circa dodici miglia dall’isola di Lampedusa. Dalle due della notte scorsa sono in corso le ricerche delle motovedette della Capitaneia di porto e della Guardia di Finanza, ma anche di diverse imbarcazioni della Nato.

Fino a questo momento sono stati tratti in salvo 56 migranti, come confermano dalla Capitaneria di porto di Lampedusa: quarantasei di loro erano sull’isolotto di Lampione, dove sono arrivati a nuoto, uno e’ stato tratto in salvo da un elicottero in alto mare, cinque dalla Guardia di Finanza e altri due da una nave della Nato. Tra i superstiti c’e’ anche una donna in stato di gravidanza, me le sue condizioni non sarebbero gravi. Si cerca ancora, con l’ausilio di navi ed elicotteri, per ritrovare gli altri dispersi. I superstiti sostengono che a bordo del barcone fossero circa 120-150.

Alle ricerche partecipano anche alcuni elicotteri e un Atr 42 sta sorvolando la zona”. Secondo una prima ricostruzione, a lanciare l’allarme era stato ieri sera un immigrato che ha spiegato di trovarsi su un barcone in difficolta’ . Sono cosi’ state avviate subito le ricerche con mezzi navali e aerei che. Soltanto alle due di notte e’ stato trovato il barcone naufragato.

Sull’ultimo naufragio di Lampedusa la Procura di Agrigento aprira’ un’inchiesta, come conferma all’ADNKRONOS il procuratore capo della Valle dei Templi renato Di Natela. “Ancora e’ troppo presto per conoscere i dettagli della vicenda – spiega – certamente apriremo un fascicolo processuale, anche se ancora non sappiamo se contro ignoti. Stiamo aspettando gli atti relativi al fascicolo e poi decideremo, intanto si tratta di atti relativi a un naufragio”. adnk