Lo spread di Mariuccio profuma di lavanda

5 sett – Lo spread tra Btp italiani e Bund tedeschi è troppo alto.
”Dovrebbe collocarsi su valori dell’ordine dei 200 punti” , precisa un quaderno nella collana ‘Questioni di economia e finanza’ della Banca d’Italia.
Il recente andamento dello spread è in larga parte riconducibile a fenomeni di contagio non legati alle condizioni di fondo del Paese” , si legge nello studio di Bankitalia.
Bene!

Adesso, una voce ufficiale, nientepopodimeno che Bankitalia, ci racconta che siamo 230 punti oltre il livello di guardia, ovvero oltre il doppio della stima della suddetta Banca centrale.
Il fu Istituto di emissione si preoccupa di proteggere Mariuccio da Varese, quando sottolinea che “il recente andamento dello spraed è in larga parte riconducibile a fenomeni di contagio non legati alle condizioni di fondo del Paese”.
Quindi, stessa musica anche al tempo del terribile Caimano, costretto alle dimissioni per motivi di spread?
Oppure c’è spread e spread: quello profumato alla lavanda, di Mariuccio;
e quello, puzzolente di deiezione umana , attribuibile al Cavaliere?
Al grido di : “Ognuno si faccia gli spread suoi!”, esprimiamo il nostro elogio a Mariuccio per averci regalato lo spread al profumo di lavanda.

“Sul Colle di Nava / vicino alle stelle/le cose son belle / le cose son belle” recitava un vecchio jingle dedicato alla lavanda “Coldinava”.

guglielmo donnini