30 ago – ”Se vincono loro, vorra’ dire che l’Italia ha scelto l’usato sicuro, se vinciamo noi, vanno tutti a casa’‘. Lo dice il sindaco di Firenze, Matteo Renzi, in un colloquio con ”La Repubblica”, parlando della campagna per le primarie del Pd che iniziera’ il 13 settembre, a Verona. ”E’ ovvio – dice – che da una parte c’e’ una squadra abituata alla Champions League, e dall’altra una neopromossa.
Noi pero’ ci siamo allenati e, se ci va tutto bene, ce la giochiamo”. ”Siamo l’unico punto di unione di persone divise su tutto – prosegue ancora Renzi -. Abbiamo messo dalla stessa parte D’Alema e Veltroni, Letta e Rosy Bindi”, la nostra proposta ”e’ diretta a chi e’ deluso e ha voglia di reagire. Andiamo dove la gente vuole ripartire, ma a fatica. Vogliamo dare risposte a quei problemi”.
Se perdo, conclude Renzi, ”non mi accomodero’ in Parlamento. Restero’ a fare il sindaco. Ma non rinuncero’ ad un riequilibrio interno”, ”se aspetti che D’Alema si faccia da parte, fai in tempo ad andare in pensione nonostante la Fornero”. asca