Incendio doloso a ripetitori telefonici. Scritta ‘Marco Camenish libero’

PARMA, 30 AGO – Incendio doloso contro tre ripetitori della telefonia a Bianconese di Fontevivo, nel Parmense. Sul muro del ponte ripetitore, accanto alla ‘A’ nel cerchio simbolo degli anarchici, gli investigatori hanno trovato la scritta ‘Marco Camenish libero’, tracciata con una bomboletta spray.

Camenish e’ un ecologista svizzero arrestato in Italia nel ’91, che sta scontando una pena in Svizzera. Secondo i primi accertamenti dei Cc, l’incendio avrebbe una matrice anarchico-ambientalista; avvisata la Dda. ansa

Marco Camenisch fu arrestato nel 1980 con l’accusa di aver sabotato alcune centrali atomiche svizzere e fu condannato ad una pena di 10 anni.

Riuscì a fuggire, ma fu nuovamente catturato ed ha dovuto anche affrontare due processi per omicidio.

Nel 2004 è stato condannato a 17 anni per l’uccisione del secondino di Regensdorf, mentre per l’uccisione della guardia di frontiera di Brusio l’accusa non è riuscita ad avvalorare la propria ipotesi.