Fiat in Serbia ha creato 2.400 posti di lavoro

30 ago. – La riprogettazione dello stabilimento serbo di Kragujevac ha richiesto un investimento di un miliardo di euro per una capacita’ produttiva a pieno regime di 200mila vetture all’anno, insieme alla creazione di 2.400 posti di lavoro e altri mille di indotto. La fabbrica e’ stata inaugurata nell’aprile di quest’anno da Sergio Marchionne, amministratore delegato del gruppo Fiat-Chrysler.

Dalla Serbia all’Italia, passando per il Montenegro: e’ il percorso che hanno compiuto le prime 412 Cinquecento Fiat prodotte nello stabilimento serbo di Kragujevac e salpate dal porto montenegrino di Bar alla volta del Bel Paese.

Con questa operazione e’ stata avviata l’esportazione di veicoli della celebre casa automobilistica italiana, frutto dell’accordo firmato nel febbraio scorso che prevede l’utilizzo delle infrastrutture montenegrine per il trasporto e l’imbarco delle auto.

Grande soddisfazione e’ stata espressa dalle autorita’ di Podgorica, convinte che questo permettera’ al porto di Bar di acquistare una posizione nel sistema logistico dell’Europa sud-orientale, rafforzandone la reputazione di scalo merci strategico. Il trasferimento marittimo delle auto sara’ curato dalla Grimaldi che colleghera’ lo scalo montenegrino ai principali porti del Mediterraneo, in particolare con Ravenna, Monfalcone, Catania e Salerno. agi