30 ago – Un sedicente ‘guaritore’ svizzero comparira’ davanti ai giudici con l’accusa di avere iniettato sangue infetto dal virus dell’Hiv in 16 suoi pazienti. Il caso era emerso gia’ alcuni anni fa, quando alcune persone denunciarono di essere state contagiate.
Secondo quanto dichiarato dai suoi ex pazienti, il 51enne guaritore, che respinge le accuse, con la scusa di somministrare loro delle cure alternative, li avrebbe contagiati con un’iniezione nel collo o nella schiena. I magistrati ritengono che l’uomo, che non e’ risultato positivo al virus, abbia preso il sangue infetto da una o piu’ persone colpite dall’Hiv, in quanto, dalle analisi effettuate sui pazienti, e’ emerso che il ceppo virale e’ lo stesso. adnk