29 ago – New Delhi – La Corte Suprema indiana ha confermato la pena di morte contro il pakistano, Mohammed Kasab, unico terrorista sopravvissuto del commando che nel 2008 mise a ferro e fuoco la citta’.
La Corte ha respinto il ricorso presentato dal terrorista e confermato la sentenza emessa dal tribunale speciale anti-terrorismo, il 6 maggio 2010, sentenza ratificato un anno piu’ tardi dalla Corte Suprema di Mumbay.
Il commando che sferro’ una serie di attacchi coordinati a Mumbay, legato al gruppo terrorista Lashkar-e-Taiba, era formato da 10 cittadini pakistani, 9 dei quali furono uccisi dalle forze dell’ordine indiane nelle convulse ore della ‘battaglia’ in citta’. agi