Blitz contro anarchici, No Tav lanciano uova e vernice a operai

 27 ago. – La Questura di Trento ha arrestato nella notte due componenti del gruppo anarchico-insurrezionalista trentino’. L’operazione della Digos di Trento e’ stata coordinata dalla Direzione centrale della Polizia di prevenzione.

Arrestato con l’accusa di “associazione sovversiva” il leader locale degli anarchici insurrezionalisti, Massimo Passamani, di Rovereto (Tn). Secondo gli inquirenti locali la sua attivita’ anche in val di Susa – per la contestazione dei lavori per l’Alta velocita’ – avrebbe destato “allarme ed attenzione”, come si legge in una nota diffusa oggi dalla Questura di Trento.

Passamani e’ stato condotto nella Casa circondariale. Il blitz notturno che ha visto impiegati 50 agenti della Polizia ha coinvolto anche la militante Daniela Battisti, alla quale il Gip ha concesso gli arresti domiciliari. Sono state effettuate inoltre perquisizioni in due centri anarchici a Trento e Rovereto e in una decina di abitazioni di militanti. Nel corso delle perquisizioni sarebbero stati sequestrati oggetti e documentazione di “interesse investigativo”. Nel pomeriggio alle 15.30 e’ prevista in Questura una conferenza stampa con la partecipazione del Procuratore della Repubblica di Trento, Giuseppe Amato e del Questore, Giorgio Iacobone.

Probabilmente per ritorsione, un gruppo di una quindicina di No Tav ha lanciato delle uova e degli involucri contenenti vernice contro alcuni operai Ltf che stavano lavorando nell’area di cantiere della Torino-Lione a Chiomonte. Il blitz, avvenuto intorno alle 14 di oggi all’altezza del varco 8, e’ stato fulmineo e gli attivisti si sono poi dileguati tra i sentieri. La Digos della Questura di Torino e’ al lavoro per identificarli.