Usa, Unicredit sotto inchiesta: ”Ha rotto l’embargo sull’Iran”

26 ago. – Unicredit sarebbe sotto inchiesta negli Stati Uniti, insieme ad altre banche internazionali, per avere violato le sanzioni contro l’Iran. Lo scrive il ‘Financial Times’, come riportano siti di informazione come quello della Bbc che spiega come al centro delle indagini sia una controllata tedesca di Unicredit, HypoVereinsbank, acquisita nel 2005.

La banca italiana aveva già reso noto di stare collaborando con le autorita’ Usa per una possibile violazione delle sanzioni che proibiscono di fare affari con certi paesi, senza tuttavia indicare il paese in questione.

Dall’Istituto di piazza Cordusio sottolineano che l’esistenza di una inchiesta delle autorità Usa su HypoVereinsbank era gia’ stata citata sia nella relazione finanziaria annuale consolidata 2011 che in quella semestrale, al 30 giugno 2012, di Unicredit.

In entrambi i documenti si legge che una societa’ del gruppo (Hvb) sta rispondendo a un’indagine promossa dalle autorita’ statunitensi in merito alle norme antiriciclaggio, il contrasto a finanziamenti al terrorismo e il rispetto delle sanzioni economiche.

In entrambi i documenti si legge che la società del gruppo ”sta collaborando pienamente” con le autorita’ e ”nel contempo sta compiendo una indagine interna sulle operazioni oggetto delle indagini”. (Adnkronos)