Il killer di New York: uomo solitario amante della natura e del ‘bird watching’

25 ago. – Un uomo solitario, amante della natura e dedito alla pratica del ‘bird watching’. E’ il profilo del killer dell’Empire State Building, il 58enne Jeffrey Johnson, freddato dalla polizia dopo aver ucciso a sangue freddo il suo ex datore di lavoro, Steve Ercolino.

L’uomo lavorava per la Hazan Import sulla 33esima strada, non distante dall’incrocio tra la Fith Avenue e la 34esima. Johnson ha aspettato l’ex datore di lavoro, 41 anni, all’uscita della sede della Hazan, lo ha seguito per un tratto di strada, ha estratto l’arma e gli ha sparato.

Un uomo solitario, gentile, che ogni giorno passava ore a Central Park a fotografare uccelli rari. Era stato li’ anche poco prima di uccidere l’odiato datore di lavoro che, da quando ne 2005 era approdato nell’azienda Hazam Imports, specializzata in accessori da donna, era diventato l’incubo di Jeffrey.

Dedito alla fotografia e alla contemplazione della natura Jeffrey viveva in un modesto appartamento nell’Upper East Side, sempre solo, gentile con i suoi vicini. Dopo il licenziamento Jeffrey, figlio di una giapponese e di un americano, aveva continuato per mesi a uscire di casa presto in abito, a fermarsi a comprare il giornale e a fare colazione da McDonald’s.

Era appassionato di Origami e i colleghi lo ricordano ancora impegnato in creazioni dell’antica arte giapponese. Un volta si era lamentato con una sua collega dicendo che odiava il suo lavoro e che non veniva pagato abbastanza. Ottime credenziali anche per la vittima ritenuto un “uomo di famiglia” amato dai suoi nipoti e figlio di un italo americano. Ora la polizia indaga su perche’ dell’assassinio. (AGI) .

One thought on “Il killer di New York: uomo solitario amante della natura e del ‘bird watching’

  1. Licenziato a 58 anni … ma quale sarà il motivo che lo ha spinto ad uccidere … mah! ….

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