14 agosto – ATENE – Anche in Grecia, come in altri Paesi mediterranei, in questi giorni e’ in atto una pesante ondata di caldo ma la Federazione degli insegnanti delle scuole primarie (Doe) ha lanciato comunque l’allarme sul serio rischio che, per mancanza di finanziamenti statali, il prossimo inverno molte scuole non saranno in grado di pagare la sempre piu’ costosa bolletta del gasolio per il riscaldamento.
La Doe, come riferisce oggi la stampa di Atene, in un suo comunicato ha reso noto che la prima rata dei fondi pubblici destinati alle scuole lo scorso anno scolastico e’ gia’ stata tagliata di un terzo. La seconda rata, che era attesa lo scorso aprile, deve essere ancora pagata ma – ha aggiunto la Doe – se i tagli andranno avanti di questo passo ”e’ certo che le scuole non saranno in grado di acquistare il gasolio di cui hanno bisogno per l’inverno”.
Nella nota del Doe si critica inoltre il fatto che il governo abbia assunto soltanto 200 nuovi insegnanti a fronte dei quasi 5.000 che, secondo il sindacato, sono andati in pensione negli ultimi tempi. (ANSAmed).
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