22 ago – ”Ribadisco che e’ la fodera del muro a essersi distaccata per nove metri di lunghezza. Parlare di crollo dell’intero muro e’ eccessivo”. Lo sottolinea il Sovraintendente ai Beni Culturali di Roma Capitale, Umberto Broccoli, che sta effettuando da questa mattina un sopralluogo presso il muro di contenimento dell’ultimo tornante di Via d’Annunzio, la cui cinta muraria si e’ staccata nella notte.
”Siamo intervenuti immediatamente per mettere in sicurezza l’area- continua il Sovraintendente – ma dai primi i rilievi sembra che il danno sia stato causato dalle conseguenze del maltempo e del gelo di questo inverno.
I lavori di restauro su tutti i tornanti erano gia’ stati programmati, sulla base di un progetto dell’Ufficio citta’ storiche, come prosieguo dei lavori sul Ninfeo che sono gia’ stati completati. Ritengo auspicabile che gia’ in serata sara’ possibile riaprire l’area al transito. La messa in sicurezza e’ gia’ finita e gli interventi di ripristino sono gia’ stati avviati”.