21 ago. – Quattordici tunisini che hanno provocato disordini ieri sera nel centro di accoglienza di Pozzallo (Ragusa) sono stati arrestati dalla polizia. Tutti erano sbarcati a Lampedusa tra il 16 e il 18 agosto scorsi, ed erano stati trasferiti nella struttura ragusana.
Nel timore di un rimpatrio, per tentare la fuga hanno devastato gli alloggi e si sono arampicati sul tetti, da dove hanno lanciato oggetti contro le forze dell’ordine. Nei tumulti, due agenti sono rimasti contusi e sono stati medicati in ospedale, dove sono stati giudicati guaribili in 4 e sei giorni.