Caselli: la procura di Palermo ha salvato l’Italia

20 agosto – La procura di Palermo ha ottenuto ”risultati straordinari. Abbiamo contribuito, insieme ad altri, a salvare l’Italia. Non pretendiamo di essere pensati avvolti nel tricolore, possiamo anche essere criticati, ma sempre nel rispetto della verita’ che emerge dai dati di fatto”.

A dirlo, in un’intervista a Repubblica, l’ex procuratore di Palermo (oggi a Torino) Gian Carlo Caselli. ”Sono stato a capo di quella procura subito dopo le stragi del ’92 per quasi sette anni. I risultati ottenuti, dati alla mano, sono questi: mafiosi (latitanti e non) arrestati in quantita’ industriale, una slavina di pentiti.

Ho potuto contare condanne a 650 ergastoli e un’infinita’ di anni di reclusione. Ho assistito al sequestro di 10mila miliardi di vecchie lire di beni mafiosi, ho visto scoprire moltissimi arsenali zeppi di armi”, sottolinea Caselli. ”Cosi’ e’ stato fermato l’attacco criminale di Cosa nostra allo Stato”.

”Parlare di esiti fallimentari e’ fare disinformazione, perche’ la bonta’ di tutte le inchieste e’ sempre stata avallata dal gip”, afferma Caselli. ”Poi ci sono state ora condanne ora assoluzioni, com’e’ fisiologico, perche’ solo sotto le dittature l’accusa ha sempre ragione”. (ANSA).