Egiziano pesta la moglie incinta che si toglie il velo per il caldo

Porto Empedocle , 17 AGO – Ha picchiato selvaggiamente la moglie – una ventenne di Porto Empedocle, figlia di un tunisino – facendola finire in ospedale solo perche’ la giovane, a causa del gran caldo, si era levata il velo che teneva sul volto, in mezzo alla strada.

La coppia, che è rientrata a Porto Empedocle per una breve vacanza, ieri pomeriggio, dopo aver fatto visita ai genitori di lei, stava percorrendo via Crispi, quando la ventenne, soffocata dal gran caldo ha prima chiesto al marito se poteva levare il velo che teneva sul volto. Lui avrebbe iniziato a urlare nella speranza, probabilmente, di intimorirla. La ventenne però – ha poi raccontato ai poliziotti – non riusciva più a respirare e si è tolta il velo. Il marito, per la mancanza di rispetto, l’ha picchiata selvaggiamente minacciando anche i passanti che nel tentativo di scongiurare il pestaggio volevano intervenire in soccorso della donna.

La giovane è stata portata, con ambulanza del 118, al pronto soccorso dell’ospedale «San Giovanni di Dio» di Agrigento dove i medici l’hanno ricoverata anche in considerazione del suo stato di gravidanza.

E’ accaduto a Porto Empedocle, in provincia di Agrigento. L’egiziano, di 19 anni, e’ stato denunciato dalla Polizia alla Procura di Agrigento per lesioni personali. ansa

One thought on “Egiziano pesta la moglie incinta che si toglie il velo per il caldo

  1. e se facessero girare lui col velo?
    La denuncia solo per lesioni personali è troppo debole … qui c’è il chiaro intento di sottomettere la volontà della ragazza e ridurla in schiavitù , con l’aggravante della crudeltà ( non riusciva a respirare)!
    Altra cosa è la “violenza” usata a fini “rituali o per pratiche religiose ” o peggio ancora per “creare una società ” dove la vittima venga sottomessa a causa del suo sesso , reato che dovrebbe essere introdotto , se ancora non lo è!

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