JESI – Un musulmano ha picchiato i poliziotti poi si è pentito. «Scusate, il Ramadan mi rende nervoso per via del digiuno». E’ successo a Jesi, dove è stato arrestato un tunisino di 26 anni.
I poliziotti avevano bussato alla sua porta per un banale controllo. Una donna era stata borseggiata ed aveva dato una descrisione del ladro potenzialmente compatibile con quella del tunisino. Lui, alle domane degli agenti, si è sentito ingiustamente colpevolizzato. E’ andato su tutte le furie e li ha messi alla porta. Nella collutazione gli uomini in divisa sono rimasti lievemente feriti.
Il tunisino è stato arrestato e ieri è stato processato per direttissima. Davanti al giudice ha detto di essere pentito, ma il digiuno imposto dalla festa sacra dei musulmani lo avrebbe reso nervoso. Di qui la sua irritabilità. «Non volevo certo sottrarmi ai controlli – ha detto – non ho nulla da nascondere». Ha patteggiato a 5 mesi e è stato liberato. il messaggero