13 agosto – L’eventuale tenuta di un referendum in Germania sul fondo salva-stati Esm significherebbe anche la sua morte. Lo afferma in un’intervista al quotidiano Passauer Neue Presse Sahra Wagenknet, vicepresidente della Linke e compagna nella vita di Oskar Lafontaine.
“Se la Corte Costituzionale di Karlsruhe ordina un referendum”, spiega l’esponente della Linke, “allora il fondo salva-stati Esm è morto”. L’unica soluzione per risolvere la crisi, secondo la Wagenknecht, può essere solo quella del taglio del debito. “I debiti derivati dalla crisi bancaria devono essere tagliati, un’altra soluzione non esiste”, spiega la vice presidente della Linke.
L’Alta Corte di Karlsruhe è chiamata a decidere il prossimo 12 settembre sulla compatibilità del fondo salva-stati Esm con la Costituzione tedesca. milanofinanza.it