14 agosto – L’Associazione nazionale Rom ha presentato un esposto-denuncia all’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali (Unar-Roma), al Ministero dell’Integrazione e Cooperazione Internazionale, al Prefetto, al Sindaco ed alla Procura della Repubblica, per segnalare una ‘campagna di odio razziale anti-rom in corso a Cagliari’ che sarebbe nata dopo l’assegnazione di alcune case ai nomadi sfrattati dal loro vecchio campo, nei pressi della Statale 554, e che secondo alcuni sarebbero eccessivamente lussuose. Guarda il video della villa >>
‘In questi giorni – ha scritto l’Associazione nella comunicazione inviata anche al Consiglio d’Europa, alla Commissione europea contro il Razziamo e l’Intolleranza Ecri, ed alla Commissione europea di Giustizia – e’ in corso una campagna stampa di odio mediatico contro la popolazione rom residente nella citta’ di Cagliari.
Il sindaco Massimo Zedda ha giustamente deciso di chiudere un campo nomadi sulla statale 554 ed avviare delle politiche sociali per le famiglie presenti. Con molte difficolta’ sono state individuate alcune abitazioni, ai margini dei comuni limitrofi. Queste abitazioni sono soluzioni temporanee che permettono alle famiglie di non dormire in strada’.
Dopo aver segnalato quotidiani e emittenti televisive che, secondo l’Associazione, avrebbero ‘raccontato che alle famiglie sono state date lussuose case con piscine e marmi’ mentre si tratterebbe di ‘abitazioni che sono in realtà fatiscenti ed abbandonate’, si chiede ora una ‘istruttoria immediata e rettifica delle stesse notizie’ e di ‘arrestare questa campagna di odio mediatico che incita al razzismo ed alla violenza’. http://immigrazione.aduc.it