12 agosto – “Con riferimento alle notizie relative alle misure di sicurezza del Presidente della Camera dei deputati Gianfranco Fini, il ministro dell’Interno Annamaria Cancellieri ha chiesto al capo della Polizia Antonio Manganelli una approfondita relazione sulle modalita’ del dispositivo di sicurezza predisposto“.
E’ quanto rende noto il Viminale.
L’articolo di Libero riferisce di “nove stanze in un hotel di Orbetello requisite per 70 giorni per i bodyguard del presidente della Camera.”
“Per loro chi paga, lo Stato? Per le guardie del corpo delle autorità pubbliche è sempre così. E sarebbe ben strano se Fini sborsasse di tasca propria circa 80mila euro.”
Il presidente della Camera ha replicato oggi annunciando una querela al quotidiano e spiegando tra l’altro che “le modalità per garantire la sua sicurezza, in ragione della carica istituzionale ricoperta, sono decise dai competenti organismi del Ministero degli Interni, anche in base a norme di legge”.