11 agosto – Nei tre mesi al 30 giugno scorso Goldman Sachs ha drasticamante ridotto la propria esposizione ai titoli di Stato italiani, sforbiciandone oltre il 90% rispetto ai primi tre mesi dell’anno.
E’ quanto si evince dal confronto delle statistiche trimestrali sul portafoglio della banca d’affari Usa, da cui emerge che l’esposizione al rischio sovrano Italia è calata nei tre mesi al 30 giugno scorso a soli 191 milioni di dollari da 2,510 miliardi al 31 marzo.
Le posizioni in derivati di credito che hanno come sottostante titoli di Stato – dice la tabella – a fine giugno hanno un valore negativo per 279 milioni di dollari a fronte del valore positivo di 170 milioni registrato al 31 marzo.
La complessiva ‘market exposure’ di Goldman Sachs, che considera anche gli attivi “non sovereign” in portafoglio, è negativa per 977 milioni a fine giugno rispetto al valore positivo di 2,395 miliardi nei tre mesi al 31 marzo. reuters