Germania: aiuti ai Paesei solo se cedono sovranita’ nazionale alla UE

Berlino, 11 ago. – Prima di arrivare ad una mutualizzazione del debito i Paesi in crisi devono cedere la loro sovranita’ in materia fiscale all’Ue. Lo afferma in un’intervista alla ‘Sueddeutsche Zeitung’ il socialdemocratico Peer Steinbrueck, gia’ ministro delle Finanze nel governo di Grosse Koalition e probabile sfidante di Angela Merkel alle elezioni per la Cancelleria del 27 settembre 2013.

“Prima che noi tedeschi accettiamo la mutualizzazione del debito”, dichiara Steinbrueck, “bisogna creare una comunita’ della responsabilita’. Per dirla in maniera concreta, i Paesi dell’euro devono cedere i diritti di sovranita’ nazionale, in particolare sulla politica fiscale, alle istituzioni europee e consentire ad esse le necessarie possibilita’ di controllo“.
“Solo quando cio’ sara’ avvenuto”, sottolinea l’esponente socialdemocratico, “si potra’ arrivare alla mutualizzazione del debito”. All’obiezione che i Paesi in crisi esigono una priorita’ inversa, Steinbrueck replica che “l’ordine di marcia deve essere questo: prima il controllo, poi la garanzia. La Germania puo’ mettere a disposizione dei Paesi piu’ deboli la sua affidabilita’ e la sua solidarieta’, ma deve esigere in cambio una contropartita.

Nell’Eurozona c’e’ bisogno di un’istanza che abbia il diritto di intervenire sulla conduzione dei bilanci nazionali”. Steinbrueck esige che “tutti gli Stati dell’Ue, come minimo quelli dell’Eurozona, si dichiarino disponibili a cedere la loro sovranita’. Cio’ non e’ possibile senza prima chiedere ai cittadini se sono d’accordo”.

Parlando della situazione greca, l’esponente socialdemocratico si mostra scettico su un possibile terzo pacchetto di aiuti. “Non credo che al Bundestag ci possa essere una maggioranza favorevole alla concessione di un terzo pacchetto”, spiega, aggiungendo che se da parte greca “le promesse di riforma vengono sempre vanificate, c’e’ da chiedersi se la nostra solidarieta’ non sia sprecata“. Alla domanda di un’eventuale uscita della Grecia dall’euro Steinbrueck risponde che “questo deve essere Atene a deciderlo”. (AGI) .