5 agosto – Domenica 5/8/2012 un commando islamista attacca una postazione di confine egiziana, ammazza almeno 15 soldati egiziani e ferisce tanti altri. Si impossessa di due blindati egiziani e cerca di invadere Israele. Uno dei blindati esplode prima di varcare il confine, l’altro viene colpito dalla aviazione israeliana in territorio israeliano.
Tre miliziani sono rimasti uccisi nel blindato egiziano distrutto dall’aviazione israeliana dopo essere penetrato in Israele. Lo riferisce radio Gerusalemme. I miliziani si erano impossessati dei blindati in un attacco ad un posto di blocco nel Sinai in cui 15 agenti del Cairo sono rimasti uccisi. Il veicolo stava tentando di infiltrarsi nel Paese dall’Egitto nelle vicinanze del valico di Kerem Shalom.
Secondo quanto riferito da Repubblica, i terroristi provenivano da Gaza.
I quindici poliziotti sono stati uccisi da un gruppo di uomini armati ad un posto di frontiera con Israele nel Nord Sinai. Lo riferiscono fonti della sicurezza egiziana, spiegando che gli uomini sono entrati in azione con bombe e mitragliatrici. Secondo le fonti della sicurezza si sarebbe trattato di un commando di al Qaida che avrebbe anche sparato in direzione di Israele e ci sarebbe stati colpi di risposta.
A tutti gli abitanti israeliani della zona è stato ordinato di chiudersi nelle proprie abitazioni, nella sensazione che sul terreno ci siano ancora miliziani islamici armati. Ad accrescere la tensione è giunto il ritrovamento in quella zona di un’automobile israeliana abbandonata e colpita da proiettili: da qui l’allarme per un possibile rapimento di un civile israeliano, che finora non ha però avuto conferma.