Cilena vestita da “Eva Kant” tenta di uccidere la moglie dell’amante

2 agosto -. (TMNews) – Con indosso una calzamaglia e un passamontagna neri è entrata da una portafinestra aperta e ha tentato di colpire al cuore con una siringa, piena di una dose letale di anestetico, l'”odiata” vicina di casa, già rivale in amore, che, per via del caldo, stava dormendo sul divano in salotto. Al buio ha tentato di affondare la siringa nel petto ma la medaglietta d’oro attaccata alla collana che la 62enne Michela V. portava al collo, ha spezzato l’ago salvandola.

La donna si è svegliata di soprassalto ed è riuscita a divincolarsi sventando anche un tentativo di soffocamento con un cuscino e riuscendo a mettere in fuga un’infermiera di 52 anni di origini cilene che un circa un anno prima aveva avuto una breve relazione con il marito della signora. Miranda Janette Gonzales, riconosciuta dalla vittima, è stata arrestata poco dopo dai carabinieri della Compagnia di Vimercate con l’accusa di tentato omicidio.

La drammatica vicenda è avvenuta intorno alle 6.45 dello scorso sabato mattina in via Albareda ad Aicurzio, un Comune di circa duemila abitanti in provincia di Monza. A far scattare l’allarme sono state le grida disperate della 62enne e di una delle due figlie trentenni avute dal marito che da tempo non vive più nella casa di famiglia.

Nell’abitazione della novella “Eva Kant”, che si trova dall’altra parte della strada rispetto alla villetta della vittima, i militari hanno trovato il passamontagna, la calzamaglia e la maglietta neri oltre ad una confezione di siringhe identica a quella abbandonata in casa della sfortunata vicina, che nel frattempo era stata ricoverata in osservazione all’ospedale di Monza e dimessa poco dopo. Per lei solo un grande spavento e qualche contusione. Grazie alla medaglietta.