1 agosto – L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite voterà giovedì una bozza di risoluzione sulla Siria proposta dai Paesi Arabi membri dell’Onu. Lo riferiscono fonti diplomatiche interne al Palazzo di Vetro. In questo caso, diversamente da quanto accade in Consiglio di Sicurezza, la decisione non è vincolante ma non può essere fermata da un veto.
Il testo – di cui l’ANSA ha ottenuto copia – denuncia il crescente ricorso alle armi pesanti da parte delle autorità di Damasco tra cui indiscriminati bombardamenti con elicotteri e carri armati nei centri abitati, e condanna fermamente le continue e diffuse violazioni dei diritti umani e delle libertà fondamentali dei cittadini da parte del regime e delle milizie filo-governative. Condanna inoltre tutte le violenze, indipendentemente da chi le compia, inclusi gli attacchi terroristici.
Nella bozza si chiede che tutte le parti in lotta nel Paese cessino immediatamente ogni forma di violenza, e si ribadisce il pieno sostegno al piano dell’inviato speciale dell’Onu e della Lega Araba, Kofi Annan, condividendo la sua affermazione che il primo passo per ottenere questo obiettivo deve essere effettuato dalle autorità siriane. Si incoraggia inoltre il Consiglio di Sicurezza dell’Onu ad adottare misure adeguate per assicurare la condanna di chi compie violazioni contro la popolazione.
Nel documento si sottolinea nuovamente la richiesta di una transizione politica globale verso un regime democratico e pluralistico e si invitano tutti gli Stati membri delle Nazioni Unite a sostenere questo processo, oltre ad adottare sanzioni analoghe a quelle decise dalla Lega Araba il 27 novembre 2011. (ANSAmed)