29 luglio – I leader politici greci hanno trovato un’intesa sulla maggior parte delle ulteriori misure di austerita’ richieste dai creditori esteri (Germania per lo piu’). La (ricetta include, secondo fonti, una stretta alle pensioni e tagli alle retribuzioni per reperire il miliardo e mezzo di euro mancante al governo di Atene.
“Vogliamo restare qui finche’ il piano non sara’ finalizzato”, ha precisato il capo missione dell’Fmi in Grecia, Poul Thomsen, incontrando il ministro delle Finanze. Venendo al dettaglio delle proposte per trovare il miliardo e mezzo mancante – su un totale di 11,5 miliardi – i media ellenici nei giorni scorsi hanno riferito di tagli alle spese, agli ammortizzatori sociali, di un tetto alle pensioni, di riduzione delle esenzioni fiscali e degli stipendi pubblici, nonche’ di un innalzamento dell’eta’ pensionabile. agi