Disastro mercato auto, Federauto: a luglio -32%

30 lug – Luglio 2012, rispetto allo stesso mese dello scorso anno, segna un parziale del -32% circa. Queste le stime di Federauto, al netto delle chilometri zero, che verranno immatricolate domani che, con tutta probabilita’, mitigheranno parzialmente il risultato finale.

Non e’ solo un -32%, perche’ viene paragonato con un 2011 che per il nostro settore e’ stato orribile. Quindi stiamo perdendo un 32% su un dato che gia’ non consentiva la sopravvivenza della filiera – spiega Filippo Pavan Bernacchi, presidente di Federauto, l’associazione dei concessionari di autoveicoli di tutti i brand commercializzati in Italia, che aggiunge ironico –

. Non so spiegarmi questo dato cosi’ negativo perche’ il Governo Monti si e’ impegnato molto per sostenere la filiera dell’automotive italiana. Ha rincarato le accise – ora tra le piu’ alte del mondo -, ha introdotto il superbollo per le auto prestazionali, spettacolarizzato la lotta all’evasione fiscale, ha aumentato l’Iva, i pedaggi autostradali, l’RC, l’Imposta Provinciale di Trascrizione, il bollo. E nonostante tutti questi ‘supporti’ il mercato italiano flette costantemente di numeri a doppia cifra”.