Romney in Israele: “con voi per fermare il nucleare iraniano”

29 lug. – Il candidato repubblicano alla Casa Bianca, Mitt Romney, ha assicurato a Israele che comprende pienamente la minaccia rappresentata dal programma nucleare iraniano, nel corso di una visita a Gerusalemme con cui punta a rafforzare le sue credenziali in politica estera.

“Come voi”, ha detto Romney al termine di un colloquio con il presidente Shimon Peres, “siamo molto preoccupati dallo sviluppo della capacita’ nucleare iraniana e riteniamo inaccettabile che l’Iran diventi una nazione dotata di armi nucleari“. “La minaccia che rappresenterebbe per Israele, per la regione e per il mondo e’ incomparabile e inaccettabile”, ha aggiunto l’ex governatore del Massachusetts.

Si e’ parlato di Iran e di come “assumere ulteriori azioni per dissuaderlo dalla sua follia nucleare” anche nel colloquio con il premier israeliano, Benjamin Netanyahu. Netanyahu ha spiegato che “e’ importante avere una minaccia militare forte e credibile” perche’ finora le sanzioni “non hanno fatto arretrare di un millimetro il programma iraniano”.

In precedenza un consigliere di Romney, Dan Senor, aveva spiegato che il candidato repubblicano “rispetterebbe” un’eventuale decisione di Israele di intervenire militarmente contro l’Iran per fermare il suo programma nucleare. Il leader dell’opposizione israeliana, Shaul Mofaz, ha detto a Romney che Israele deve essere pronto a qualsiasi opzione, ma non e’ ancora giunta l’ora per un’azione militare”. agi