Mantovano: D’ambrosio è l’ultimo caso di una serie che va interrotta

28 luglio – “Per una singolare coincidenza, la tragica morte del consigliere Loris D’Ambrosio accade lo stesso giorno della pubblicazione della lettera di una delle piu’ importanti imprenditrici italiane, Marina Berlusconi”.

Lo ha afferma Alfredo Mantovano, deputato del Pdl e coordinatore dei Circoli ’Nuova Italia’. “Sono troppi gli elementi comuni alle due vicende, pur nella diversità delle storie e dei profili professionali: l’assenza di una qualsiasi formale contestazione di reato, l’essere stati entrambi ascoltati dalla stessa Procura quali persone informate sui fatti, l’essere tale ascolto coinciso per entrambi con una assurda e non occasionale esposizione mediatica.

Quest’ultima é stata grave almeno sotto tre aspetti: quello della propalazione di notizie parziali e frammentate, tali da rendere complicata qualsiasi replica; quello dell’aver pubblicizzato giorno e ora della convocazione da parte dei pm, peraltro costringendo ad andare a Palermo, e quindi aumentando l’esposizione; quello dell’affiancamento nelle medesime pagine di giornale o nei medesimi servizi di tg delle immagini di due potenziali testimoni, ciascuno più che stimato nel settore di propria competenza, alle immagini di boss mafiosi”. pdl.it