27 lug – I professori e i ricercatori universitari non potranno piu’ cumulare allo stipendio la differenza con l’indennita’ percepita in successivi altri incarichi, una volta rientrati a ruolo. E’ quanto prevede un emendamento a firma del senatore Fli, Giuseppe Valditara, approvato nella notte dalla comm.Bilancio del Senato.
Attualmente il professore o il ricercatore universitario che rientra nei ruoli mantiene insomma il diritto a mantenere la stessa indennita’ goduta presso gli enti o istituzioni in cui aveva prestato servizio dopo aver lasciato l’universita’, con l’emendamento si stabilisce che questo non e’ piu’ possibile ”in nessun caso” e che ”al professore o ricercatore universitario rientrato nei ruoli e’ corrisposto un trattamento pari a quello attribuito al collega di pari anzianita”’, mentre ”l’attribuzione di assegni ad personam in violazione delle disposizioni e’ illegittima ed e’ causa di responsabilita’ amministrativa nei confronti di chi delibera l’erogazione”.
Per Valditara si tratta ”di un bel segnale per la moralizzazione della casta, oltre che per il risparmio diqualche milione di euro. Il privilegio non aveva alcun senso”. asca