27 lug. (TMNews) – Reazioni fredde della Bundesbank alle attese di una ripresa degli acquisti calmieranti di titoli di Stato da parte della Bce: la Banca centrale tedesca ha fatto sapere di “non aver cambiato parere” sulla questione, riporta Dow Jones citando un portavoce. Gli acquisti di bond dalla Bce con il programma “Smp” sono “problematici”, ha aggiunto la Bundesbank, e creano “falsi incentivi“. In definitiva “non è il modo migliore di affrontare la crisi” dei debiti pubblici.
Ieri le parole del presidente della Bce, Mario Draghi, hanno riacceso le attese dei mercati di provvedimenti straordinari anti crisi dell’istituzione centrale. “La Banca centrale europea, attenendosi al suo mandato, è pronta a fare tutto quel che è necessario a preservare l’euro. E credetemi – ha detto -: sarà sufficiente”. Draghi comunque non è stato esplicito sul cosa l’istituzione potrebbe decidere.
E dopo la galoppata innescata ieri dalle parole del presidente della Bce, i mercati si sono stabilizzati. A Milano il Ftse-Mib, che ieri aveva chiuso con un’impennata del 5,62 per cento, guadagna lo 0,51 per cento al termine di una mattinata volatile che scontava l’attesa per un’asta di Bot. La penisola è riuscita ad effettuare con successo l’operazione, registrando un rassicurante calo dei rendimenti presumibilmente favorito proprio dall’effetto calmierante sul comparto a seguito dell’intervento di Draghi.