26 luglio – Calo dello spread Btp-bund, che sulla scadenza decennale è sceso a 507 punti (da oltre 520) dopo che il presidente della Bce Mario Draghi ha detto che la Bce è “pronta a tutto” per difendere l’euro.
Ieri in apertura lo spread era salito fino a 545 punti base, massimo dal 17 novembre dell’anno scorso, data di poco successiva a quella del 9 novembre in cui fu toccato il record dall’introduzione dell’euro di 576 punti base.
A Piazza Affari si guarda con attenzione ai risultati dell’asta dei Ctz (tra oggi e domani il Tesoro collocherà fino ad un massimo di 11 miliardi tra Ctz e Bot), considerata un banco di prova per valutare la fuga degli investitori. Lo spread Btp-Bund a 10 anni, che aveva aperto a 517, si porta sui 520 punti. Spread Bonos-Bund a oltre i 610 punti.
BORSA MILANO: SCATTA DOPO DRAGHI SU EURO, +2,03% – Piazza Affari scatta al rialzo dopo le parole di Mario Draghi sul fatto che la Bce è pronta a fare tutto il necessario per salvare l’euro. L’indice Ftse Mib guadagna il 2,03% a 12.752 punti.