LONDRA, 26 LUG – ”Non e’ possibile immaginare la possibilita’ che un Paese possa uscire dall’eurozona”. A mandare segnali di fiducia ai mercati e’ il presidente della Bce, Mario Draghi intervenuto alla Global Investment Conference in corso a Londra, che ha anche ricordato: “negli ultimi sei mesi l’area euro ha mostrato progressi straordinari”.
L’Eurozona “ha bisogno di più unione”, ha detto ancora il numero uno dell’Eurotower, in linea con le indicazioni dell’ultimo summit a Bruxelles sull’esigenza di un’unione bancaria, finanziaria e fiscale. E ha assicurato che “si arriverà alla condivisione della sovranità nazionale Ue”.
La Bce, ha poi garantito Draghi, “è pronta a fare tutto quanto necessario per salvaguardare l’euro. E, credetemi, sarà sufficiente. L’Eurozona ha il potere per sconfiggere la speculazione sui mercati”.
Il problema degli spread “rientra nel mandato della Bce, nella misura in cui il livello di questi premi di rischio impedisce la giusta trasmissione delle decisioni di politica monetaria”.
Ancora sulla forza economica e sulla solidità dell’Eurozona, Draghi ha detto che i livelli aggregati di deficit e di debito pubblico dei Paesi dell’Eurozona “sono molto più bassi di quelli statunitensi” e la coesione sociale all’interno dell’area dell’euro “è più forte che in qualsiasi altra parte del mondo”.
“Impossibile che un Paese esca dall’euro”
“Non è possibile immaginare l’eventualità che un Paese esca dall’Eurozona”, ha sottolineato il numero uno della Bce, mandando così segnali di fiducia ai mercati.