26 lug – La commissione Bilancio ha approvato un emendamento presentato dalla Lega Nord a firma del seantore Massimo Garavaglia, che pone un tetto a 300 mila euro agli stipendi dei manager e dei dipendenti delle societa’ partecipate dallo Stato non quotate, Rai compresa.
Le disposizioni non scatteranno immediatamente ma, come si specifica nell’emendamento, ”si applicano a decorrere dal primo rinnovo dei consigli di amministrazione successivo alla data di entrata in vigore della lege di conversione del presente decreto”. Sempre a partire dalla stessa data i nuovi limiti si applicheranno anche per i contratti stipulati e agli atti emanati per i nuovi dipendenti. asca