25 lug. – (Adnkronos) – “Qui ci saranno almeno 250 milioni di danni”. A lanciare l’allarme sulla insufficienza di quei 500 milioni stanziati dal governo per la ricostruzione post terremoto e’ il sindaco di Cento, Piero Lodi, che, in un’intervista a ‘Il Resto del Carlino’, pone anche un’altra questione: “Sono preoccupato per come stanno gestendo i nulla osta per il patrimonio pubblico – dice – E’ tutto fermo.
Qualcuno deve dare alla Sovrintendenza gli strumenti. I nostri palazzi storici e le chiese non sono stati ancora messi in sicurezza: non vengono autorizzate le opere provvisionali. Abbiamo circa 60 milioni di euro di macerie culturali e siamo una citta’ che si fa un vanto del suo patrimonio. Cosi’ non va”. Lo ha dichiarato
“I progetti si fermano in Sovrintendenza – ha spiegato il sindaco di Cento – sottodimensionata rispetto alla portata dell’emergenza. Credo sia un problema di risorse umane. Ma spero sia ben chiaro il valore della nostra pinacoteca, del teatro, del municipio. Ci vuole un’attenzione particolare, che non c’e'”.