25 LUG – Aleppo e’ ora percorsa da bande armate diverse, alcune con la bandiera di Al Qaida, la citta’ e’ ”sotto assedio” ed i civili non sanno dove fuggire. E’ la testimonianza di queste ore di un prelato della citta’ raccolte al telefono da Madre Agnes-Mariam de la Croix, superiora del monastero di Qara e portavoce del Centro di informazione della Diocesi di Homs, che oggi si trova a Roma per alcuni incontri.
Le milizie, riferisce ancora la religiosa, ”stanno cercando di entrare nei quartieri della minoranza cristiana, e la popolazione ha paura che si ripetano i drammi di Homs”, dove un mese fa alcune centinaia di cristiani di Al Bustan Diwan e Hamidiyyeh erano rimasti sequstrati da una fazione dei ribelli e usati come scudi umani contro l’esercito regolare. Me’ stato proprio un quartiere sunnita di Aleppo, quello di Salaheddin ora calmo – sottolinea – che era stato lanciato l’appello all’esercito di Assad, poi intervenuto in forze ieri sera.
Aleppo ”e’ una citta’ assediata” con le milizie giunte da nord e le vie verso sud chiuse – ha detto ancora madre Agnes – e 200 mila civili non sanno dove fuggire, se non da un quartiere all’altro”. Quanto alle milizie, ad Aleppo come in Siria, conclude, sono infiltrate da stranieri, eterodirette dall’estero, divise ”e si combattono nelle strade fra loro”.
(ANSAmed).