Moody’s boccia il fondo salva Stati. Spread a 545 punti, poi cala

25 Lug. (Ign)- L’agenzia Moody’s ha annunciato di aver rivisto il giudizio sul fondo salva-stati, l’European Financial Stability Facility (EFSF), abbassando da stabile a negativo l’outlook. All’origine della decisione, ha spiegato l’agenzia, il taglio di appena due giorni fa delle prospettive di Germania (che controlla il 29,1% del fondo di garanzia), Olanda (6,1%) e Lussemburgo (0,3%). Moody’s, che ha per il momento confermato il rating di tripla A, ha anche lanciato un monito sul fatto che “un indebolimento dell’impegno dei paesi dell’area euro verso l’Efsf, potrebbe avere un impatto negativo sul giudizio” del Fondo.

In mattinata arriva la replica dell’Efsf. Che “prende nota della decisione di Moody’s di cambiare la previsione sul rating di lungo periodo da stabile a negativo”, ma la previsione ha “un orizzonte temporale di 12-18 mesi e questo non indica alcuna azione sul rating dell’Efsf per l’immediato futuro”. L’European financial stability facility ha reagito cosi’ in una nota al downgrade deciso dall’agenzia di rating americana.

“La previsione negativa non prevale sul fatto che, nonostante le condizioni volatili dei mercati – ha sottolineato in una nota diffusa a Bruxelles l’amministratore delegato del fondo salva-stati, Klaus Regling – l’Efsf e’ un emittente affermato e affidabile, come dimostrato dalla recente asta di titoli  sei mesi, collocati ad un tasso negativo dello 0.0113%”.

Oggi intanto apertura ancora in salita per lo spread fra Bund e Btp a 10 anni che si attesta a 545 punti, 9 in più rispetto alla chiusura di ieri. E’ un valore che porta il rendimento dei nostri titoli al 6,69 per cento. Su anche il differenziale dei Bonos spagnoli che tocca il massimo storico a 647 punti.