Decreto Sviluppo: dal lavoro agli incentivi, le misure per la crescita (SCHEDA)

25 lug – Dalle modifiche della riforma del lavoro agli incentivi per le auto elettriche, passando per l’Iva di cassa per le Pmi, la fine dell’emergenza in Abruzzo e gli aiuti concessi all’Emilia Romagna. E’ un pout pourri di norme il ddl che converte in legge il Decreto sulle misure urgenti per la crescita del paese, approvato oggi in prima lettura a Montecitorio (382 si’ e 68 no), su cui stamattina il governo ha anche ottenuto il via libera alla questione di fiducia con 475 si’ e 80 no.

Il decreto Sviluppo e’ stato esaminato dalle commissioni Attivita’ Produttive e Finanze di Palazzo Montecitorio che hanno dovuto passare al vaglio 485 emendamenti (meno della meta’ di quelli rimasti dopo l’esame di ammissibilita’). Un provvedimento corposo che, come evidenziato dal ministro per lo Sviluppo Economico, Corrado Passera, favorira’ investimenti che raggiungeranno ”cifre importanti”, anche se ha smentito gli 80 miliardi di cui si era inizialmente parlato a proposito delle risorse pubbliche messe in campo.

CREDITO D’IMPOSTA AZIENDE E. ROMAGNA, RIDOTTI FONDI. E proprio sulle risorse si e’ giocato l’ultimo round tra governo e Parlamento: al centro di una giornata di lavori della Commissione Bilancio c’e’ stata la norma sulla defiscalizzazione per i macchinari delle imprese distrutte dal territorio in Emilia Romagna. La norma e’ stata salvata ma i fondi destinati alle defiscalizzazioni sono stati notevolmente ridotti: da 300 milioni per il triennio 2013-2015 a 30 milioni. I fondi saranno ripartiti in questo modo: 10 milioni per il 2013 prendendo i fondi dalla cosiddetta ”Legge mancia”; 10 milioni per il 2014 e altrettanti per il 2015 reperendoli dai 70 milioni che il decreto assegnava per incentivi per le auto elettriche.

Durante il lavoro delle commissioni sono stati inoltre sbloccati 79 milioni per i capannoni industriali delle zone colpite dal sisma.

INCENTIVI AUTO ELETTRICHE. Un emendamento al decreto stanzia 210 milioni in tre anni per l’acquisto di auto elettriche ma anche per costruire le infrastrutture necessarie.

FINE EMERGENZA ABRUZZO. Grazie a un emendamento del ministro della Coesione Territoriale, Fabrizio Barca, si chiudera’ il 31 agosto prossimo la fase dell’emergenza del terremoto in Abruzzo. Non solo: i fondi che i comuni dell’Abruzzo spenderanno per la ricostruzione, con il passaggio dalla gestione commissariale a quella ordinaria, saranno escluse dal patto di stabilita’.

IVA DI CASSA. Le Pmi con fatturato fino a 2 milioni di Euro pagheranno l’Iva solo quando incasseranno e non piu’ al momento di emettere la fattura.

CAMBIALI FINANZIARIE. Con un emendamento dei relatori si prevede che la durata delle cambiali, ora da tre mesi a un anno, sia ampliato, riducendo il minimo a un mese e il massimo a tre anni.

NO BONUS A IMPRESE CHE DELOCALIZZANO. Se un’impresa dovesse decidere di delocalizzare la produzione all’estero perdera’ il credito d’imposta per le assunzioni a tempo indeterminato di personale qualificato. Si tratta del 35%, fino a un massimo di 200mila euro all’anno.

SUD NON PRIORITA’. Con un emendamento della Lega Nord il Sud cessa di essere un obiettivo prioritario per il Fondo per la crescita sostenibile creato dal decreto sviluppo.

RIFORMA LAVORO. Dagli ammortizzatori sociali alla flessibilita’ in entrata, si accorciano gli intervalli tra un contratto e l’altro per i lavoratori stagionali; viene agevolato l’uso del contratto di apprendistato. Cambiano i criteri per valutare se la partita Iva e’ autentica o meno; i percettori di sussidi potranno integrare il reddito solo nel 2013 e per un massimo di 3 mila euro per anno solare e i contratti a tempo determinato fino a sei mesi vengono esclusi dal computo dell’organico delle aziende. Sono solo alcune delle modifiche apportato alla riforma del Lavoro di Elsa Fornero grazie a un emendamento della maggioranza, concordato con il governo.

RINVIO SISTRI. Viene sospesa l’entrata in vigore del Sistri fino al 30 giugno 2013.

SPETTACOLO COME PMI. Con l’emendamento De Biasi-Carlucci viene prevista l’assimilazione degli organismi dello spettacolo dal vivo alle Pmi, consentendo cosi’ di poter usufruire delle agevolazioni previste per il settore.

PORTI. Un emendamento di Fli consentira’ al Corpo delle Capitaneria di Porto, Guardia Costiera, di beneficiare di una assegnazione annuale di circa 6 milioni di euro per lo svolgimento dei propri compiti.

PROROGA ECOBONUS 55%. L’ecobonus del 55% per la riqualificazione energetica degli edifici viene prorogato di sei mesi e sara’ operante fino al 30 giugno dell’anno prossimo. Si sarebbe dovuto fermare alla fine del 2012.

GIUSTIZIA. Viene introdotta una norma sul ”filtro” per l’appello nel processo civile e un emendamento del governo riforma la Legge Pinto sulla ragionevole durata dei processi.

La norma vuole evitare che la durata dei procedimenti dia luogo a responsabilita’ dello Stato per violazione dell’art.6 della Convenzione Ue dei diritti dell’uomo.

CREDITO AGEVOLATO A GIOVANI. Con un emendamento della Lega Nord viene promosso un accordo tra ministero dell’Economia e Abi per fornire credito a condizioni agevolate ai giovani al di sotto dei 35 anni di eta’ che intraprendono un’attivita’ imprenditoriale attraverso la costituzione di S.r.l. a capitale ridotto.

SOCCORSO ALPINO. Un emendamento del Pd stanzia 2 milioni e 600 mila euro per garantire lo svolgimento delle regolari attivita’ delle squadre del soccorso alpino e speleologico durante la stagione estiva.

CONCESSIONI IDROELETTRICHE A REGIONI. Con l’articolo 37 del decreto Sviluppo saranno le Regioni, e non lo Stato, a indire le gare per il rinnovo delle concessioni per le grandi derivazione idroelettriche. L’emendamento riporta la concessione ai trenta anni, come prevede l’attuale legge, anziche’ i venti indicati dal decreto.

COMITATO POLITICHE URBANE. Nasce il comitato interministeriale per le politiche urbane.

RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE. Viene innalzata dal 36% al 50% la detrazione Irpef per le ristrutturazioni edilizie. AGI